Per quanto riguarda la procedura della prova preselettiva del concorso ordinario prevista se la condizione epidemiologica lo permetterà per la primavera 2021, il Miur ha proposto il modello della prova nazionale riservata ai docenti di ruolo per la funzione di dirigente scolastico. Questa è l’indiscrezione raccolta da Origine Concorsi (vedi approfondimento date, modello prova, contenuti e domande costruite sul nuovo modello della prova concorsuale 2021) .
Infatti, il (T.A.R. Roma Lazio sez. I, 4 giugno 2008, n.5484; T.A.R. Roma Lazio sez. I, 16 aprile 2007, n.3275) ha rilevato:
“Quanto al rilievo secondo cui lo svolgimento della prova secondo i tempi e le modalità previste (in particolare, la batteria dei 6.000 quesiti veniva pubblicata in data 1 settembre e ad appena 7 giorni dallo svolgimento della prova ne venivano annullati circa 1.000, ritenuti erronei) avrebbe privilegiato le capacità mnemoniche dei candidati piuttosto che selezionare quelli dotati di un minimo livello culturale, va rilevato che, come affermato con riferimento alla preselezione informatica del concorso a posti di Notaio, ha il solo scopo di accertare il possesso di un livello di preparazione, che renda utile la partecipazione al concorso. I suoi contenuti risultano coerenti con la sua natura di prova e, quindi, con la funzione selettiva, cui essa adempie. (T.A.R. Roma Lazio sez. I, 4 giugno 2008, n.5484; T.A.R. Roma Lazio sez. I, 16 aprile 2007, n.3275)”.
Inoltre, una recente sentenza ha anche previsto che le prove preselettive siano attinenti al percorso professionale previsto. In altri termini il Miur non potrà usare il modello della batteria di concorso 2012 ormai completamente superata sia come procedura concorsuale, sia come contenuti, e come formulazione batterie di domande. Nelle prova 2012 prima della sentenza non vi era nessuna attinenza tra le domande ed il percorso professionale che poi sarà intrapreso dai candidati (percorso formativo scolastico).
Per saperne di più Nuovo TFA 6 ciclo 2020 – bando, contenuti, previsioni