In diretta dal Senato oggi Lunedì 19 Aprile 2021 dalla Sala caduti di Nassirya del Senato, Francesco Verducci ha tenuto una tavola rotonda sul tema del precariato. Intervento shock del Ministro Bianchi che ha annunciato una nuova fase di reclutamento ed ha preso posizione contro sanatorie e situazioni di emergenze. Successivamente, il sen. Verducci ha chiesto che il concorso straordinario finisca al più presto, e che si faccia il concorso ordinario al più presto ed il superamento del vincolo quinquennale.

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Dopo una serie di interventi politici nella conferenza sono arrivate le parole di Roberto Rampi  capogruppo, a cui sono seguite quelle del Ministro Bianchi.

Dopo il ringraziamento di rito. Il Ministro ha parlato una valorizzazione del docente.

Il Ministro ha detto anche:

“Si trovino soluzioni strutturate per il reclutamento. Ogni anno si deve fare un concorso a regime. Un giovane ragazzo che esce dall’Università deve sapere esattamente cosa deve fare“, ha aggiunto Patrizio Bianchi.

 

“Grazie per quest’opportunità al dialogo, un dialogo mai interrotto – ha esordito il Ministro Bianchi. C’è stata un’azione parlamentare forte ed unitaria di tutte le forze politiche unite in una comune volontà di riaprire le scuole in presenza dal 26 Aprile. Il paese ha molto sofferto ma ha tenuto, con lo stesso spirito dobbiamo fare l’ultimo miglio.

Dobbiamo tornare ad una scuola che ci porti verso il nuovo anno.
Il tema del precariato si è accumulato negli ultimi 8-9 anni. I problemi della scuola non sono nati con la pandemia, ma si sono accentuati con essa. Noi non possiamo mettere gli insegnanti che già operano contro i giovani. Dobbiamo trovare una sintesi, sia la scuola, sia il paese, trovi la sua unità. Non si può immaginare da una parte delle forze politiche che difendono i vecchi, e dall’altra delle forze politiche che difendano i giovani. Io faccio appello ad arrivare ad una sintesi. Parlo chiaro, io non voglio sanatorie, io sanatorie non le faccio. E’ offensivo pensare che io faccio delle sanatorie. Ci sono alcuni che hanno maturato dei diritti, altri no. Non tutti per il solo fatto di essersi trovati in una condizione di precariato esprimono competenza e passione. Ripeto: sulla stabilizzazione dobbiamo trovare un sintesi politica e lo dico anche la sen. Verducci affinché il suo partito esprima una posizione chiara. [Verducci testualmente aveva chiesto la conclusione al più presto del concorso straordinario e subito il concorso ordinario,  ma anche la possibilità di pensare un piano ulteriore di stabilizzazione].

Bisogna trovare un percorso strutturale, un percorso che permette di accedere alla professione con azioni di formazioni sul campo, non accademico (e lo dico da accademico). Bisogna prevedere ogni anno un concorso per entrare a scuola, come prevede la Costituzione, per non ritrovarci più in questa situazione“.

Non stiamo cercando soluzioni di ripiego, no a sanatorie, ma si a percorsi di formazione. Dobbiamo trovare una soluzione che permetta ad un giovane che si scrive all’Università di conoscere il percorso da fare per diventare insegnante se vuole fare questo mestiere. Una programmazione di lungo periodo come ci chiede l’Europa con il recovery fund.

La formazione ha bisogno del suo tempo. Il tema della stabilizzazione non riguarda solo una categoria ma più categorie, va trovato insieme a tutte le forze politiche il modo giusto per affrontare il tema, ma non è vero che abbiamo poco tempo. Non è vero che dobbiamo fare presto, e dire sempre che siamo in emergenza non aiuta a trovare soluzioni a lungo termine. Non siamo  e non dobbiamo essere schiacciati dal tempo. Il tempo ce lo possiamo dare noi. Queste sono cose difficile da dire in un Paese che lavora sempre in emergenza. Il senso del dovere e dello Stato, è fondamentale per trovare insieme soluzioni” – ha infine concluso il Ministro Bianchi.